Omaggio ad Alan Oken mio Maestro e Mentore
- Mia Pluvén
- 16 mar 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Indice
Il Maestro che cercavo
Alan Oken è stato un astrologo di fama internazionale, autore di molti libri di astrologia, una voce autorevole per la comunità astrologica.
È stato il mio Maestro per più di due anni, durante i quali mi ha insegnato l’astrologia e guidato nell’interpretazione della posizione dei Pianeti.
È stato anche un amico con il quale ho condiviso momenti divertenti e ispirazioni.
Era il Maestro che cercavo: una personalità eclettica e profonda allo stesso tempo, studioso attento dell’astrologia come strumento utile per la crescita personale, un professionista che continuava a confrontarsi con realtà diverse e internazionali e ad essere un punto di riferimento per studenti e studiosi di astrologia.
Ci ha lasciato all’improvviso qualche giorno fa. Questo è il mio omaggio ed il mio grazie ad Alan.

Foto da Facebook
Cosa mi ha insegnato
Durante le nostre lezioni mi ha trasmesso molto e anche di più.
Voglio condividere i principi più importanti che continuano a risuonarmi in mente e a guidarmi quando interpreto una carta di nascita o un transito.
Il rigore dell'analisi astrologica: seguire le regole e applicarle, limitare l'intuizione e confrontarsi continuamente con i dati che la carta astrologica mette in evidenza.
"Astro-Logical " mi ha sempre ripetuto insegnandomi che la logica, il mettere insieme tutte le informazioni in ordine e secondo le regole doveva essere il mio faro nell'interpretazione.
L’enfasi e la regola del 3: l’enfasi è il modo in cui le stelle raccontano. È importante coglierla subito, che sia una concentrazione di Pianeti in un determinato segno zodiacale, modalità, elemento o altro.
Nell’interpretazione astrologica è vero che ogni posizione, ogni aspetto dice qualcosa in più ma la ridondanza di un significato particolare è la conferma che si è sulla strada giusta per interpretare bene.
Questa è la regola del 3: quando un’interpretazione è confermata da almeno 3 evidenze sulla carta astrologica, allora è corretta.
L’equilibrio tra dettaglio e sintesi: affinare continuamente l'abilità di cogliere l’unicità di una singola persona analizzando tutto molto in dettaglio e, allo stesso tempo, centrare il tema fondamentale, la sintesi di quella carta.
Perché, come mi ha insegnato, per ognuno di noi c’è sempre un tema predominante, al massimo due, non di più.
Love and detachment
Alan. Con il suo Sole in Ariete e il suo Marte congiunto al mio MC, non poteva che essere astro-logicamente il mio Maestro e una guida importante per la mia crescita.
Ecco uno dei principi in cui credeva di più. Che possa ispirarvi come ha ispirato me.
Grazie Alan.🤍
" A developed personality, one that is usable for the work of healing and service, requires an acquired attitude of loving detachment. We must therefore work to “watch our movie” (after all, whether consciously or unconsciously, we are writing and producing the script!) and not just be starring in the film."
Foto di copertina di Vie Studio da Pexels